Il presidente della Commissione agricoltura Parlamento Europeo Paolo de Castro e’ intervenuto al congresso europeo degli agricoltori. egli ha ricordato gli ottomila emendamenti alla riforma della pac su cui si sta lavorando a livello parlamentare. “ci attende un lavoro duro, un lavoro che vede impegnati in primo luogo i nostri relatori e stiamo facendo di tutto per velocizzare questo percorso. anche se la concomitanza sulle decisioni sul bilancio non facilitano l’accelerazione di questo percorso”, ha detto sottolineando che “se vi saranno tagli al budget agricolo difficilmente ci potra’ essere una riforma e un greening”.  tuttavia – ha aggiunto de castro – “un eventuale ritardo non significherebbe una interruzione della pac ma solo uno slittamento dei tempi”. dagli emendamenti – ha proseguito – emergono alcune richieste che riguardano maggiore flessibilita’ per la gestione dei cambiamenti; flessibilita’ per gestire gli aiuti tenendo conto dei differenti settori e delle diversita’ di 27 paesi europei; maggiore trasparenza nelle misure di sostenibilita’ ambientale; nella gestione delle crisi di mercato offrire agli agricoltori e alla cooperative strumenti per intervenire nelle situazioni di gravi perturbazioni dei mercati; di semplificazione burocratica. “ci sono alcuni elementi di convergenza importanti tra i vari emendamenti che sono anche frutto della voglia di discussione e di cambiare la proposta sul tavolo”, ha concluso.